Skià > σκιά (My Story.Per concorso)

Prologo:Già da quando ero piccola mi perdevo tra i colori dell'alba.Ricordo ancora quando per la prima volta vidi il sorgere del sole e anche quando mia madre mi rimproverava sempre perchè io,con ostinazione,cercavo di abbassare il finestrino dell'auto,come attirata da qualcosa o qualcuno.Quando passavamo in macchina davanti al mare(l'unico punto nella mia città dove si pùò scorgere l'alba)ero affascinata dall' orizzonte che separava il sole e l'acqua,dove intravedevo delle piccole scie,come le increspature delle onde,simili a delle piccole ombreggiature.All'età di 17 anni,come ogni weekend,mentre ci dirigevamo verso l'autostrada mi incantai ancora sul paesaggio e sul sole che stava per sorgere.Sembrava un fine settimana come tutti gli altri fino a quando l'auto sbandò senza controllo e da lì in poi i miei ricordi sono tutt'ora offuscati.Ricordo solamente una grande luce,la luce dell'alba e qualcuno che mi chiamava,ma non ricordo da quale direzione provenisse la voce.Vidi dinuovo le scie e capii che non erano le increspature delle onde ma le anime che,come me,cercavano di oltrepassare il sole che sorgeva,come per trovare pace.Tutto questo potevamo farlo solo quando il sole non era ancora alto nel cielo ma creava un tutt'uno con l'acqua.Capii dopo diverse settimane dall'incidente che potevo decidere io se rimanere o oltrepassare il valico,per poi lasciare alle spalle la mia vita passata.In quei giorni capii anche che non potevo andarmene e che quell'attrazione che provavo fin da quando ero piccola aveva a che fare con tutto questo.Decisi che avrei accompagnato le anime al loro destino,ma io, fin quando non avessi capito cosa mi fosse successo,sarei rimasta qui;una sorta di ombra,Skià come dicevano le anime.La routine continuava senza sosta.Per diversi anni accompagnai le anime al loro destino e con loro anche una parte di me andava via.Fino a quando un giorno connobbi un'anima diversa,che se ne stava in disparte dalle altre e non riusciva mai ad andare oltre,neanche quando il sole sorgeva.Si avvicinò a me e mi disse che dopo aver passato tanti anni a vedere le altre anime passare l'orizzonte non riusciva più a salvare se stesso e quasi non poteva avvicinarsi a loro.Questo gli era capitato perchè anche lui aveva avuto una fine simile alla mia, ma non mi disse altre spiegazioni,chiese solo il mio aiuto e mi disse di non lasciarlo solo. Decidemmo di scoprire cosa ci fosse successo quando eravamo ancora in vita, chiedendo alle anime di passaggio. Così chiesi a un'anima che mi parve familiare,tanto familiare che mi fece male solamente il ricordo:<<Perfavore. Raccontaci la nostra vita se puoi. Raccontaci come siamo arrivati fin qua.>> [Continua http://blingee.com/group/76971]

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